- Genere: Rap
- Nome legale: Marco Fiorito
- Data di nascita: 11/06/1971
- Luogo di nascita: Caserta
L’artista inizia a comporre testi a partire dal 1986.
I primi brani troveranno compimento come progetti musicali a partire dal 1991, anno del primo singolo “Let’s get dizzy” col collettivo Radical Stuff, composto da Dj Gruff, lo statunitense Mc Topcat, Dj Skizo, Soul Boy, Sean, Dre Love e, ovviamente, lo stesso Kaos. Tre anni dopo arriveranno a pubblicare il primo disco “Hardaswallow“. Tutto il materiale prodotto in questo periodo era in lingua inglese.
Nel frattempo, il rapper inizia a collaborare con artisti italiani in madrelingua, con il primo brano pubblicato nel disco “Rapadopa” di Dj Gruff nel 1993. Appare poi anche in “Odio pieno” dei Colle der fomento e in “Neffa e i messaggieri della dopa” dell’omonimo artista, che produrrà interamente il primo disco solista di Kaos: “Fastidio” nel 1995.
Il 1999 è un anno fondamentale che si apre con la pubblicazione di uno dei brani più iconici del rap italiano: “Cose preziose”, contenuto nello storico disco, “Novecinquanta” di Fritz da Cat. Nello stesso anno darà vita al gruppo Melma & merda assieme a Sean e Chico MD dei Sangue Misto, con cui pubblicherà il disco, che prende il nome dello stesso gruppo. L’anno seguente pubblica “L’attesa”, il suo secondo album.
E’ il 2002 da vita ad un duo insieme al rapper Gopher con cui pubblica un solo EP di dieci tracce: “L’anello mancante EP”.
Nel 2007 e nel 2011, con lo status di leggenda già acquisito grazie all’esplorazione di tutte le discipline dell’Hip-Hop e alla sperimentazione come producer oltre che come rapper (il primo a farlo in questo campo), pubblica rispettivamente “Karma” e “Post scrpita”, che lo consacrano come un punto di riferimento per gli amanti del rap italiano old school e non solo.
Corre l’anno 2015 quando esce a sorpresa “Coup de grace”, quinto disco, che segna un lungo stop dalla musica fino al 2022, anno del ritorno con “Chiodi“.
Discografia di Kaos
L’artista, appartenendo ad una generazione precedente, non è mai stato dietro alle logiche di produzione del mercato. Le sue pubblicazioni sono dettate, quasi esclusivamente, alla volontà di esprimersi.
EP
Come Neo Ex
2002 – L’anello mancante EP
Album
Con i Radical Stuff
1992 – Jazzy rap night live (con i Lo Greco Bros)
1994 – Hardaswallow
Con i Merda & Melma
1999 – Merda & Melma
Da solista
1995 – Fastidio
2000 – L’attesa
2007 – Karma
2011 – Post scripta
2015 – Coup de grace
2022 – Chiodi
Temi generali
Considerata la lunghezza della carriera di questo pilastro del nostro rap e la raffinatezza della sua scrittura dovremmo scrivere un libro per raccontare tutto ciò di cui ha avuto modo di parlare negli anni. Riassumendo si può dire che, venendo da un determinato tipo di rap (old school), per buona parte del suo percorso abbia trattato gli argomenti affini a quella corrente musicale, aggiungendoci una grossa componente di introspezione ed autoanalisi, che hanno assunto una posizione più principale con l’aumentare degli anni.
Simone Molina
Simone Molina. 25 anni, friulano. Interista di nascita, corriere di mestiere, opinionista musicale per vocazione. Il primo approccio al rap fu con “Italiano medio” degli Articolo 31, l’amore vero con “Controcultura”, nel 2010. Ascolta ogni genere di musica dal punk al metal passando per il jazz, prediligendo il rap italiano ma senza tralasciare quello americano e francese. I suoi artisti preferiti sono Marracash, Kanye West e Niska. Appassionato di videogiochi, calcio, wrestling, NBA e cinema.
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