- Genere: Rap
- Nome legale: ???
- Data di nascita: ???
- Luogo di nascita: Napoli
Biografia di Liberato
Liberato è un cantautore italiano dall’identità ignota. Non si ha notizia certa sul suo luogo di nascita, ma il dialetto napoletano dei suoi brani lascia intendere che si tratti di un artista campano.
La carriera dell’artista ha inizio il 14 febbraio 2017 con la pubblicazione sul suo canale YouTube del suo primo singolo, Nove Maggio accompagnato dal video, diretto dal regista Francesco Lettieri, che sarà, successivamente il director di tutti i videoclip del progetto. Il singolo viene pubblicato il giorno dopo sui servizi di Streaming, ottenendo un discreto successo di pubblico e critica.
Nel corso del 2017 verranno pubblicati altri quattro singoli, tra cui Tu t’e scurdat ‘e me, Intostreet e Je te vogl bene assaje, i quali, con i rispettivi video musicali, portavano avanti la storia del primo singolo.
Sebbene fosse stato stato invitato ufficialmente sul palco del MI AMI Festivale dello stesso, Liberato non salirà mai sul palco. Al suo posto si esibiranno, incappucciati, Izi, Calcutta, Priestess e Shablo alimentando il mistero interno al cantautore senza volto.
Dopo un 2018 di quasi totale assenza, il 9 maggio 2019 pubblica LIBERATO, primo progetto ufficiale, contente sia tutti i singoli precedentemente pubblicati che cinque brani inediti. Questi ultimi saranno seguiti dai rispettivi cinque videoclip, a formare una serie che prende il titolo di Capri Rendez-Vous.
Nel 2020 cura interamente la colonna sonora del film Ultras, esordio alla regia di Francesco Lettieri, prodotto da Netflix. Ad anticipare l’uscita dell’album contente i brani estratti dal film, pubblica We Come From Napoli in collaborazione con 3D dei Massive Attack.
Ad oggi l’identità di Liberato resta un mistero, tanto quanti le sue scelte artistiche.
Discografia di Liberato
Album
2018 – Liberato
Colonne sonore
2020 – Ultras
Temi Generali
Nei testi di liberato si incontrano il dialetto napoletano, lo spagnolo e l’inglese in un pastiche linguistico inedito ed identitario. Anche musicalmente Liberato è indefinibile: neomelodico ed elettronico si fondono con la dance, il rap e il raeggeton.
La città di Napoli, con la sua cultura e le sue immagini tipiche si alternano ad un racconto di strada romanzato, in cui borghesia e malavita si fondono reciprocamente. L’amore è il filo rosso che unisce i brani, nelle sue varie declinazioni.
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