Ogni giorno, tutti noi comunichiamo con parenti, amici e sconosciuti, i messaggi che trasmettiamo e riceviamo sono inevitabilmente filtrati dalla fitta rete di esperienze, idee, condizioni, formazione culturale, sociale e psicologica; tutti questi elementi costituiscono il background di un individuo o gruppo di persone. Quanto detto fu teorizzato dal noto filosofo Aristotele, il quale descrisse il processo comunicativo come una struttura composta da messaggio, mittente e destinatario. Nell’ultimo secolo invece il teorico ed esperto di comunicazione David Berlo è giunto all’ideazione del modello di comunicazione SMCR (Sender Message Channel Receiver) che identifica il background come elemento fondamentale nella decifrazione del messaggio veicolato tra i due soggetti.
Bisogna però prestare la dovuta attenzione al non confondere il background con la knowledge, soprattutto quando si sposta la lente di ingrandimento sull’ambito hip hop; le esperienze e le idee di una persona non possono essere valutate in maniera qualitativa e quantitativa, pertanto non bisogna giudicare o mettere a confronto differenti background. Quest’ultimi Devono essere presi in considerazione quando si cerca la spiegazione alle diverse parafrasi e apprezzamenti dei prodotti musicali e di ogni altro messaggio trasmesso dagli artisti. Queste interpretazioni vengono recepite tramite filtri comunicativi dettati e caratterizzati dal bagaglio culturale, il quale pone le proprie radici all’interno di argomenti e tematiche che vertono su avvenimenti storici, casi di attualità e differenti generi musicali.
Il caso che meglio si presta a questa riflessione è l’arrivo di Sfera Ebbasta nella scena rap italiana nel 2015, in un momento storico in cui quasi la totalità degli ascoltatori ed artisti italiani concepivano il genere come un insieme di regole e valori inviolabili, il rapper di Cinisello ha causato una scissione nel pensiero e accettazione della musica, ciò può essere spiegato grazie alle teorie precedentemente citate.
Il pubblico del rap italiano era ed è caratterizzato da diverse tipologie di ascoltatori che a loro volta hanno background diversi aventi funzione di filtro nel processo di assimilazione delle novità. L’arrivo di Gionata Boschetti ha provocato due reazioni diametralmente opposte da parte della fanbase hiphop lungo la Penisola: chi ha accettato il cambiamento e l’evoluzione del genere come una novità positiva, chi invece ha rifiutato in maniera sbrigativa la trasformazione, ritenendola eccessivamente fuori dagli schemi.
Le diverse interpretazioni non vanno viste come un problema, non bisogna quindi vivere alla ricerca di una soluzione che non esiste, sono invece da evitare le critiche che nascono alla luce del fraintendimento del messaggio che l’artista intende trasmettere.
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