Madame

Biografia di Madame

Madame, pseudonimo di Francesca Calearo nata a Vicenza il 16 gennaio 2002 è una cantautrice e rapper.

L’artista, dopo essere stata scoperta dall’etichetta Arcade Army Records, fa il suo debutto nella scena musicale nel 2018 firmando per Sugar Music e pubblicando il suo primo singolo ANNA.
Il suo talento e la sua originalità comportano subito una prima certificazione, infatti  SCICCHERIE, il suo secondo singolo, sarà disco di platino.
Nel 2019 la rapper passa sotto la gestione di Paola Zukar, manager di molti artisti rap e non, da ciò ne scaturiranno numerose collaborazioni con nomi importanti tra cui Rkomi nel disco “Mattoni” di Night Skinny, Ensi in “Clash”, Marracash in “Persona”, Durdust, Ghali, Fabri Fibra, Mace e tanti altri.

Nel 2021 partecipa al festival di Sanremo con l’inedito “VOCE”, singolo che anticipa il suo primo disco “MADAME”.
Grazie alla presenza sul palco dell’Ariston, Madame ha avuto la possibilità di allargare il suo bacino di ascolti arrivando a conquistare, insieme a molti nuovi giovani ascoltatori, anche una grande fetta di pubblico adulto.

La Madame, con solo un album ufficiale all’attivo, si prospetta essere il futuro della canzone italiana e un’artista cerniera tra l’universo urban e quello pop.

Discografia di Madame

Per il momento, Madame ha pubblicato un solo album ufficiale, certo è che la giovane artista è molto attiva nella pubblicazione dei singoli e sul fronte delle collaborazioni.

Album

2021 – MADAME

Temi generali

I temi trattati da Madame spaziano su più fronti.
L’artista però è riuscita a guadagnare l’attenzione del pubblico per come è riuscita a trattare l’identità di genere, l’emancipazione femminile, il rapporto con il proprio corpo.
Partendo da una struttura testuale che assomiglia al rap, utilizzando figure retoriche di significato e di significante, riesce a fondere nei suoi brani più generi; vista la difficile classificazione la sua musica viene definita “urban” con influenze rythm and blues.
Di grande ispirazione per lei sono la trap anni ’10 di Izi, Tedua, Rkomi, il neomelodico siciliano, Fabrizio De Andrè e la musica strumentale di Einaudi ed Eddie van Halen.